Un ponte tra animali e umani, tra visibile e invisibile
Il termine Nagual si è presentato nella mia vita ancor prima di conoscerne a pieno il suo significato. Alla creazione della mia prima associazione cercavo un nome che potesse rappresentare il mio lavoro, il mio approccio. Così in un libro sulla simbologia totemica, in un breve paragrafo, si parlava del Nagual, una parola che suonava dentro di me in modo diverso da tutte le altre, come se si illuminasse per essere notata. Sentivo che quella era la parola giusta; iniziai la mia ricerca per capire cosa rappresentava e comprendere perchè questo era il termine perfetto.
Cercai su internet la definizione di “Nagual”, non se ne parlava ancora molto al tempo e l’unica che trovai era “il destino di ogni uomo è legato a quello di un animale”. Ahhh perfetta pensai.
C’era molto altro dietro quel termine, non lo sapevo ancora, ma era quello che mi bastava per proseguire, per seguire come Pollicino un sentiero già tracciato che mi aspettava.
Ho imparato con l’esperienza e la guida degli animali che non esiste solo un mondo visibile, ma anche un mondo invisibile, fatto di emozioni, legami, storie, energia… e proprio di questo spesso i nostri animali si fanno portavoce. Aiutare gli animali affinchè le persone possano mettersi in ascolto di questi speciali messaggi, di riconoscerli e trarne beneficio, è diventata la mia vocazione.
Quando successivamente incontrai i miei maestri, in particolare i messaggeri delle tradizioni ancestrali, imparai con stupore che Nagual è proprio tutto ciò che è invisibile, come gli spiriti degli elementi, del tempo, dei nostri antenati… gli animali, a modo loro, me lo avevano già raccontato.
Ora Nagual e Animali è diventato un grande progetto, la prima scuola di formazione per Facilitatori Sistemici per Persone e Animali, la mia via per divulgare gli insegnamenti ricevuti, un proposito sostenuto da grande amore e fiducia.